Provola dei Nebrodi. Lo storico
Antonino Uccello ha raccolto testimonianze di vecchi casari sul
mantenimento delle antiche tecniche di produzione di questo formaggio. E'
l'unica provola che viene stagionata fino a 4 mesi circa, soprattutto
quella di 3 - 4 kg. Recentemente viene prodotta anche di 1 kg.
La stagionatura. Avviene in locali freschi e ventilati nei quali
le provole vengono appese a coppie con una cordicella a cavallo di una
pertica.
La forma. A pera.
Le caratteristiche. Crosta sottile di colore giallo paglierino
tendente al giallo ambrato con l' avanzare della stagionatura. La pasta è
bianca tendente al paglierino, la consistenza è morbida e compatta. Il
peso Varia da 1 a 4 kg.
Le peculiarità organolettiche. Note odorose fruttate, di latte
caldo e burro si evidenziano in questo formaggio dal sapore dolce e
leggermente acido.
L' origine. La provola dei Nebrodi ha le sue origini nella zona
di Floresta ed è prodotta nell'intero comprensorio del parco dei Nebrodi
(Ucria, Montalbano Elicona, Floresta, Tortorici, Patti, San Piero Patti,
Librizzi, Galati Mamertino, Alcara li Fusi, Rocella, Valdemone, Tripi,
Mirto, Longi, Castell'Umberto, s. Teodoro, Naso, San Fratello, Caronia,
Cesarò, Capizzi, Mistretta, Santa Domenica Vittoria, Raccuja Castel di
Lucio Tusa).
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